L'albicocca è il frutto dell'albicocco, un alberello che appartiene alla stessa famiglia delle rose. È un frutto saporito, nutriente e digeribile, la cui buccia gialla, sottile e vellutata, racchiude una polpa arancio, tenera e lievemente acidula, ricchissima di vitamina "A" e potassio. Di solito le si mangia fresche, ma hai mai provato quelle secche? Sono più dolci e saporite. Squisita anche la marmellata: ci si fanno crostate da leccarsi i baffi! E non dimenticare le albicocche sciroppate.

Le diverse qualità
Le varietà più pregiate sono la Monaco, la Baracca, la Reale di Imola, la Luizet, la Pesca di Nancy, la Precoce Cremonini e la Val Venosta. Oltre a queste si coltivano la Tyrinthos, l'Aurora, la Portici, la Boccuccia, la Fracasso, la San Castrese, la Sungiant e la Caldesi.

Dove cresce
Le albicocche vengono coltivate negli Stati Uniti e nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, come l'Italia, la Spagna, la Francia, la Grecia e la Turchia.

Quando si trova
La stagione delle albicocche si estende dalla tarda primavera all'estate.

Da dove viene
L'albicocca veniva coltivata in Cina già 3000 anni fa. Dalla Cina si diffuse sempre più a ovest, finché arrivò in Armenia. Là trovò una sistemazione ideale, tanto che i romani, che duemila anni fa la introdussero in Europa, chiamavano l'albicocca "armeniacum", che significa " mela armena ".

Come sceglierla e conservarla
Le albicocche migliori sono quelle con la buccia di un bel colore giallo-arancio carico e polpa soda, senza ammaccature. In frigo si conservano da 5 a 12 giorni.

Perché fa bene alla salute
Le albicocche hanno un buon valore nutritivo perché contengono molta vitamina "C" e vitamina A, che è molto importante per assicurarsi ossa e denti sani e per fortificare la vista. E poi sono ricchissime di potassio, che aiuta il cuore e i muscoli a funzionare bene.

Consigli
Dopo che hai fatto un bel po' di sport, uno spuntino a base di albicocche è l'ideale per ridare forza ai tuoi muscoli.


Ultimo aggiornamento: 23-06-04